Il filosofo ateo Bertrand Russell affermò: "Senza assumere che vi sia un Dio, la domanda circa lo scopo della vita non ha senso."
Questo interrogativo, però, sorge continuamente nel cuore dell'uomo; siamo spinti a cercare un senso e uno scopo nella nostra vita.
Il re Salomone scrisse: "L'occhio non si sazia mai di guardare, né l'orecchio è mai sazio di udire" (Ecclesiaste 1:8).
Che cosa si aspetta di vedere l'occhio? O l'orecchio di sentire? Qualcosa che finalmente soddisfi pienamente!
È come se avessimo dentro una voce che sussurra: "C'è qualcosa che il mio occhio deve vedere e il mio orecchio sentire prima di morire. Ci dev'essere qualcos'altro, la vita non può essere tutta qui!". Nessuno vuole morire dopo aver vissuto una vita senza senso.
L'autore cristiano C.S. Lewis scrisse: "Se l'universo intero non avesse alcun senso, non avremmo mai dovuto scoprire che non ha un senso: esattamente come se non vi fosse stata luce nell'universo, e quindi creature con occhi, non avremmo mai saputo che era buio. Il buio sarebbe stato senza senso" ("Mere Christianity").
La ricerca stessa del senso della vita è l'evidenza del fatto che esiste un senso dietro le nostre esistenze. Infatti, l'oggetto della ricerca deve precedere la ricerca stessa; se ricerchiamo un senso nella vita è proprio perché assumiamo che vi sia un senso da scoprire.
Nella visione giudaico-cristiana della vita, lo scopo ha preceduto l'esistenza della vita stessa. Perciò deve esistere Qualcuno, che nella Bibbia è chiamato Dio, che abbia dato un significato alla vita prima ancora di crearla; e al di fuori di Dio la ricerca del significato della vita non ha alcun senso.
Questo interrogativo, però, sorge continuamente nel cuore dell'uomo; siamo spinti a cercare un senso e uno scopo nella nostra vita.
Il re Salomone scrisse: "L'occhio non si sazia mai di guardare, né l'orecchio è mai sazio di udire" (Ecclesiaste 1:8).
Che cosa si aspetta di vedere l'occhio? O l'orecchio di sentire? Qualcosa che finalmente soddisfi pienamente!
È come se avessimo dentro una voce che sussurra: "C'è qualcosa che il mio occhio deve vedere e il mio orecchio sentire prima di morire. Ci dev'essere qualcos'altro, la vita non può essere tutta qui!". Nessuno vuole morire dopo aver vissuto una vita senza senso.
L'autore cristiano C.S. Lewis scrisse: "Se l'universo intero non avesse alcun senso, non avremmo mai dovuto scoprire che non ha un senso: esattamente come se non vi fosse stata luce nell'universo, e quindi creature con occhi, non avremmo mai saputo che era buio. Il buio sarebbe stato senza senso" ("Mere Christianity").
La ricerca stessa del senso della vita è l'evidenza del fatto che esiste un senso dietro le nostre esistenze. Infatti, l'oggetto della ricerca deve precedere la ricerca stessa; se ricerchiamo un senso nella vita è proprio perché assumiamo che vi sia un senso da scoprire.
Nella visione giudaico-cristiana della vita, lo scopo ha preceduto l'esistenza della vita stessa. Perciò deve esistere Qualcuno, che nella Bibbia è chiamato Dio, che abbia dato un significato alla vita prima ancora di crearla; e al di fuori di Dio la ricerca del significato della vita non ha alcun senso.