Avvertiamo la fame e la sete perché il nostro corpo ha bisogno di cibo e di liquidi; fame e sete sono campanelli d'allarme.
In senso spirituale, il vuoto che ogni persona lontano da Dio avverte è un campanello d'allarme che Dio stesso usa per convincerla come solo Lui possa riempire quel vuoto.
Gesù disse: "Io sono il pane della vita; chi viene a Me non avrà mai fame e chi crede in Me non avrà mai sete" (Giovanni 6:35).
Quando mangiamo e beviamo, plachiamo la fame e la sete solo per un periodo di tempo; in poche ore, infatti, tornano a farsi sentire. Gesù insegnò che Egli è diverso dal pane che mangiamo: il pane della vita riesce a placare la fame per sempre.
Mangiare è un bisogno primario; di solito quando si pensa all'idea di cibo la prima cosa che viene in mente è il pane. Il pane è un alimento che non manca mai sulle nostre tavole; attraverso quest'immagine Gesù voleva insegnarci che Egli è il nostro più grande bisogno.
Gesù illustrò le condizioni per non avvertire più il vuoto nel cuore: andare a Lui e credere in Lui. In un certo senso, però, Egli non promette di soddisfare la fame e la sete spirituale una volta per sempre nella vita; è solo nel continuare ad andare a Lui e credere in Lui che esse trovano continuamente soddisfazione.
Quando incontri Gesù personalmente, il problema che trova soluzione una volta per tutte è quello di capire dove andare per riempire il vuoto nel tuo cuore.
Se ti svegli di notte avendo sete non cadi in preda al panico, perché sai come soddisfarla: devi semplicemente andare in cucina e bere un bicchiere d'acqua.
Spiritualmente parlando, hai a tua disposizione la sorgente dell'acqua viva, il cui corso non conosce siccità; come puoi morire di sete avendo accesso a una fonte inesauribile?
Chi ha conosciuto Gesù e sperimentato il Suo amore sa dove andare per ricevere ciò di cui il cuore ha bisogno. Avendo assaporato il pane della vita, so che nient'altro al mondo avrà lo stesso sapore.
Gesù ti invita ad andare a Lui così come sei, consapevole di non meritare nulla, per ricevere in dono pace e gioia: "O voi tutti che siete assetati, venite alle acque, e voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Sì, venite e comprate senza denaro e senza pagare vino e latte! Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? AscoltateMi attentamente e mangerete ciò che è buono, e l'anima vostra gusterà cibi succulenti. Porgete l'orecchio e venite a Me, ascoltate e l'anima vostra vivrà" (Isaia 55:1-3).
In senso spirituale, il vuoto che ogni persona lontano da Dio avverte è un campanello d'allarme che Dio stesso usa per convincerla come solo Lui possa riempire quel vuoto.
Gesù disse: "Io sono il pane della vita; chi viene a Me non avrà mai fame e chi crede in Me non avrà mai sete" (Giovanni 6:35).
Quando mangiamo e beviamo, plachiamo la fame e la sete solo per un periodo di tempo; in poche ore, infatti, tornano a farsi sentire. Gesù insegnò che Egli è diverso dal pane che mangiamo: il pane della vita riesce a placare la fame per sempre.
Mangiare è un bisogno primario; di solito quando si pensa all'idea di cibo la prima cosa che viene in mente è il pane. Il pane è un alimento che non manca mai sulle nostre tavole; attraverso quest'immagine Gesù voleva insegnarci che Egli è il nostro più grande bisogno.
Gesù illustrò le condizioni per non avvertire più il vuoto nel cuore: andare a Lui e credere in Lui. In un certo senso, però, Egli non promette di soddisfare la fame e la sete spirituale una volta per sempre nella vita; è solo nel continuare ad andare a Lui e credere in Lui che esse trovano continuamente soddisfazione.
Quando incontri Gesù personalmente, il problema che trova soluzione una volta per tutte è quello di capire dove andare per riempire il vuoto nel tuo cuore.
Se ti svegli di notte avendo sete non cadi in preda al panico, perché sai come soddisfarla: devi semplicemente andare in cucina e bere un bicchiere d'acqua.
Spiritualmente parlando, hai a tua disposizione la sorgente dell'acqua viva, il cui corso non conosce siccità; come puoi morire di sete avendo accesso a una fonte inesauribile?
Chi ha conosciuto Gesù e sperimentato il Suo amore sa dove andare per ricevere ciò di cui il cuore ha bisogno. Avendo assaporato il pane della vita, so che nient'altro al mondo avrà lo stesso sapore.
Gesù ti invita ad andare a Lui così come sei, consapevole di non meritare nulla, per ricevere in dono pace e gioia: "O voi tutti che siete assetati, venite alle acque, e voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Sì, venite e comprate senza denaro e senza pagare vino e latte! Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? AscoltateMi attentamente e mangerete ciò che è buono, e l'anima vostra gusterà cibi succulenti. Porgete l'orecchio e venite a Me, ascoltate e l'anima vostra vivrà" (Isaia 55:1-3).