Parlando in termini di spazio, noi abitiamo su un pianeta insignificante se consideriamo la vastità dell'universo; la terra non è che un granello di sabbia in una spiaggia immensa.
Davide rifletté anche sulla brevità della vita: "O Eterno, che cosa è l'uomo perché Te ne prenda cura, o il figlio dell'uomo perché Tu ne tenga conto? L'uomo è come un soffio e i suoi giorni sono come l'ombra che passa" (Salmo 144:3-4).
Parlando in termini temporali, la vita è come un respiro, se messa in relazione con l'eternità: "Ecco, Tu hai ridotto i miei giorni alla lunghezza di un palmo, e la durata della mia vita è come niente davanti a Te; sì, ogni uomo nel suo stato migliore non è che vapore" (Salmo 39:5).
Siamo insignificanti, viviamo per un attimo su un granello di sabbia che ruota vertiginosamente nello spazio. Eppure, Dio conosce tutto di te; la tua esistenza non è insignificante per Lui, Egli si prende cura di te.
Più si conosce una persona, più si conoscono i dettagli del suo volto e del suo carattere. Di mia moglie so cose che altri non hanno notato: conosco i suoi occhi, so dov'è quella fossetta sopra il sopracciglio destro.
Ho guardato il suo volto a lungo, la osservo con amore e attenzione perché è mia moglie. Tra poco diventerò padre, e mi immagino già a studiare a lungo il volto di mio figlio mentre dorme.
Dio conosce tutto di te: "Tu mi hai investigato, o Eterno, e mi conosci. Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo, Tu intendi il mio pensiero da lontano. Tu esamini accuratamente il mio cammino e il mio riposo e conosci a fondo tutte le mie vie. Poiché prima ancora che la parola sia sulla mia bocca Tu, o Eterno, la conosci appieno. Tu mi cingi di dietro e davanti e metti la Tua mano su di me" (Salmo 139:1-5).
"Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure non uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anzi, persino i capelli del vostro capo sono tutti contati; non temete dunque, voi valete più di molti passeri" (Luca 12:6-7).
Gesù insegnò che Dio conosce perfino il numero dei tuoi capelli. Chi riuscirebbe a contare il numero dei capelli del tuo capo? O a chi interesserebbe conoscerne il numero?
Se Dio ne conosce il numero, significa che conosce ogni altra cosa di te ed è anche interessato a ogni aspetto della tua vita, anche ai minimi dettagli. Nessun tuo dolore passa inosservato ai Suoi occhi: "Tu hai contato i passi del mio vagare; riponi le lacrime nel Tuo otre; non le hai registrate nel Tuo libro?" (Salmo 56:8).
Affida a Dio le tue preoccupazioni; non c'è peso troppo grande che possa appesantire Dio, perché Egli sostiene tutto l'universo. E non c'è preoccupazione troppo piccola nella tua vita della quale Dio non si interessi, perché Egli desidera prendersi cura di te come se fossi l'unica Sua creatura a esistere nell'universo.