Da bambino e adolescente sicuramente ti sarai chiesto il motivo di alcune scelte educative dei tuoi genitori che non comprendevi o percepivi restrittive per la tua libertà.
Sono certo che, col tempo, hai capito il perché di molte cose.
Sto riflettendo molto sull'educazione che voglio dare a mio figlio.
Capiterà che anche lui si chiederà il perché di alcune scelte dei suoi genitori; altre volte non comprenderà quello che stiamo cercando di insegnargli attraverso queste scelte.
So che in alcuni casi dovrò dire a mio figlio di fidarsi delle nostre scelte, perché non sarà ancora in grado di capirne lo scopo.
Gli dirò che desidero la sua felicità e che quello che sto cercando di insegnargli è per il suo bene. Più si sentirà amato da noi, più sarà facile per lui fidarsi delle nostre scelte.
Così è per noi, figli di Dio: più abbiamo sperimentato l'amore di Dio, più saremo inclini a fidarci di Lui e dei Suoi insegnamenti.
I princìpi che Dio ci ha trasmesso nella Sua Parola sono per il nostro bene: "Così dice l'Eterno, il tuo Redentore, il Santo d'Israele: «Io sono l'Eterno, il tuo Dio, che ti insegna per il tuo bene, che ti guida per la via che devi seguire»" (Isaia 48:17).
Come capita a un bambino con i suoi genitori, forse anche a te sarà successo di dire a Dio di non capire il perché di alcuni Suoi insegnamenti o di dubitare che a Lui interessi veramente la tua felicità.
Ma, attraverso il profeta Geremia, Dio ci dice: "Ascoltate la Mia voce, e Io sarò il vostro Dio e voi sarete il Mio popolo; camminate in tutte le vie che vi ho comandato, affinché ne venga del bene a voi" (Geremia 7:23).
Mosè disse al popolo d'Israele: "E ora, o Israele, che cosa richiede da te l'Eterno, il tuo Dio, se non di temere l'Eterno, il tuo Dio, di camminare in tutte le Sue vie, di amarLo e di servire l'Eterno, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, e di osservare per il tuo bene i comandamenti dell'Eterno e i Suoi statuti che oggi ti comando?" (Deuteronomio 10:12-13).
Dio non ti chiede di servirLo e di osservare i Suoi comandamenti perché è assetato di potere o ha bisogno del tuo riconoscimento, ma perché è profondamente interessato al tuo bene.
Sa che solo mettendo in pratica i Suoi insegnamenti potrai sperimentare questa meravigliosa promessa: "Il Mio popolo abiterà in una dimora di pace, in abitazioni sicure e in quieti luoghi di riposo" (Isaia 32:18).
Sono certo che, col tempo, hai capito il perché di molte cose.
Sto riflettendo molto sull'educazione che voglio dare a mio figlio.
Capiterà che anche lui si chiederà il perché di alcune scelte dei suoi genitori; altre volte non comprenderà quello che stiamo cercando di insegnargli attraverso queste scelte.
So che in alcuni casi dovrò dire a mio figlio di fidarsi delle nostre scelte, perché non sarà ancora in grado di capirne lo scopo.
Gli dirò che desidero la sua felicità e che quello che sto cercando di insegnargli è per il suo bene. Più si sentirà amato da noi, più sarà facile per lui fidarsi delle nostre scelte.
Così è per noi, figli di Dio: più abbiamo sperimentato l'amore di Dio, più saremo inclini a fidarci di Lui e dei Suoi insegnamenti.
I princìpi che Dio ci ha trasmesso nella Sua Parola sono per il nostro bene: "Così dice l'Eterno, il tuo Redentore, il Santo d'Israele: «Io sono l'Eterno, il tuo Dio, che ti insegna per il tuo bene, che ti guida per la via che devi seguire»" (Isaia 48:17).
Come capita a un bambino con i suoi genitori, forse anche a te sarà successo di dire a Dio di non capire il perché di alcuni Suoi insegnamenti o di dubitare che a Lui interessi veramente la tua felicità.
Ma, attraverso il profeta Geremia, Dio ci dice: "Ascoltate la Mia voce, e Io sarò il vostro Dio e voi sarete il Mio popolo; camminate in tutte le vie che vi ho comandato, affinché ne venga del bene a voi" (Geremia 7:23).
Mosè disse al popolo d'Israele: "E ora, o Israele, che cosa richiede da te l'Eterno, il tuo Dio, se non di temere l'Eterno, il tuo Dio, di camminare in tutte le Sue vie, di amarLo e di servire l'Eterno, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, e di osservare per il tuo bene i comandamenti dell'Eterno e i Suoi statuti che oggi ti comando?" (Deuteronomio 10:12-13).
Dio non ti chiede di servirLo e di osservare i Suoi comandamenti perché è assetato di potere o ha bisogno del tuo riconoscimento, ma perché è profondamente interessato al tuo bene.
Sa che solo mettendo in pratica i Suoi insegnamenti potrai sperimentare questa meravigliosa promessa: "Il Mio popolo abiterà in una dimora di pace, in abitazioni sicure e in quieti luoghi di riposo" (Isaia 32:18).